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Evitando di guardarla, come si evita di guardare il sole, ma proprio come si vede il sole senza fissarlo, così vedeva Kitty" (Tolstoy- Anna Karenina)

domenica 23 marzo 2008

I BAMBINI E LE GUERRE





Decine di conflitti in tutto il mondo continuano a privare i bambini della loro infanzia, secondo un nuovo rapporto ONU "Children and Conflict in a Changing World" che aggiorna la situazione dal fondamentale Studio sui bambini in guerra di Graça Machel. Il rapporto del Rappresentante Speciale del Segretario Generale dell'ONU per i bambini in guerra e dell'UNICEF evidenzia il mutevole e devastante impatto della guerra sui bambini. Il rapporto sottolinea come siano stati compiuti progressi nella protezione dei bambini da crimini di guerra quali il reclutamento illegale da parte di gruppi e forze armate e la violenza sessuale. Il rapporto, inoltre, esorta la comunità internazionale ad adottare misure concrete per fermare gli abusi sui bambini nei conflitti armati. «La comunità internazionale è stata attiva nella definizione di una solida cornice legale per la protezione dell'infanzia», ha dichiarato il Rappresentante Speciale del Segretario Generale dell'ONU per i bambini in guerra Radhika Coomaraswamy: «Molto però deve essere ancora fatto, per assicurarne l'ottemperanza, per combattere l'impunità e affrontare tutte le violazioni contro i bambini». Nell'ultimo decennio, l'impatto della guerra sui bambini è stato più brutale che mai: vittime di attacchi contro le scuole e di rapimenti per costringerli a combattere come soldati, per ridurli a schiavi sessuali o in condizioni di servitù. E nelle zone di conflitto la loro vulnerabilità è spesso accresciuta dal fatto che la violenza colpisce la loro naturale linea di difesa, i genitori. Dieci anni fa il fondamentale Studio di Graça Machel allertò la comunità internazionale sulla brutale realtà vissuta dai bambini reclutati nei gruppi armati e sull'uso della violenza sessuale come arma di guerra. Il nuovo rapporto sottolinea i progressi compiuti nella prevenzione del reclutamento dei bambini, nel processo di smobilitazione e nel sostegno al loro reinserimento sociale. Gli interventi concertati da parte della comunità internazionale hanno inoltre condotto a risultati nella lotta alla violenza sessuale.
Tratto da Unicef: Rapporto"Children and Conflict in a Changing World"

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